Buoni acquisto e benzina
22 Gen 2024
| 5'

Buoni acquisto Edenred Shopping: cosa sono e come funzionano

Sono dei buoni acquisto che si distinguono per spendibilità, flessibilità, strutture convenzionate e altro. Scopri tutto su Edenred Shopping.
Autore
Cristina Maccarrone
Ticket Compliments come usarli

Saper motivare i collaboratori e gratificare i clienti più fedeli è fondamentale per un’azienda che vuole avere successo. Ci sono vari modi di farlo, ma uno di quelli più efficaci è sicuramente il buono acquisto.

In base alla ricerca condotta dalla società di marketing Aberdeen, infatti, le aziende che utilizzano premi e riconoscimenti non monetari registrano un incremento del fatturato tra il 3 e il 9,6%. Sono quindi una leva strategica per il business.

Inoltre, secondo la Social Market Foundation, emerge che un collaboratore felice è il 22% più produttivo. E benefit adeguati a questo obiettivo possono aumentare la soddisfazione dei lavoratori.

Ma c’è una caratteristica chiave che rende il buono acquisto, detto anche buono spesa, un regalo vincente: la sua versatilità.
I buoni acquisto o regalo di Edenred, chiamati Edenred Shopping, oltre a costituire un costo interamente deducibile dal datore di lavoro (artt. 54 e 95 TUIR), permettono ai datori medesimi di poter utilizzare alcuni servizi distintivi e di erogare ai dipendenti importanti benefit, che possono trasformare programmi d’incentivazione e fidelizzazione in progetti vincenti.

Vediamo in questo articolo cosa sono, come utilizzarli e come vengono incontro alle esigenze delle aziende e dei liberi professionisti con partita IVA.

Cosa sono i buoni Edenred Shopping e come funzionano

Gli Edenred Shopping, come abbiamo già accennato, sono dei buoni acquisto, detti anche buoni spesa o buoni regalo. Se ti stai chiedendo se siano cartacei o digitali, sappi che possono essere stampati quando serve ma essere utilizzati anche in formato digitale.

Sono poi dei buoni acquisto multibrand, vale a dire che possono essere utilizzati in una vasta rete composta da oltre 27.000 partner convenzionati che spaziano tra molteplici categorie merceologiche.
Solo per fare qualche esempio: Carrefour, Conad, Coop, Bennet, Trony e Euronics, Ikea, Salmoiraghi e Viganò, la Rinascente, Sephora, Cisalfa, Giunti, la Feltrinelli, Sofitel, Mercure, Toys, Fidenza Village e Q8. Ma anche brand meno “fisici” come Zalando, Asos e Spotify.

I buoni regalo Edenred Shopping, dunque, forniscono un elevato grado di libertà perché sono buoni aperti. Significa che non sono legati a un prodotto specifico e che il dipendente o collaboratore, pertanto, non è obbligato a utilizzarli su un’unica piattaforma online o in un unico negozio, potendo selezionare il fornitore tra quelli inclusi nella vasta rete di esercizi convenzionati da Edenred.

Un aspetto da non trascurare per un regalo aziendale ai dipendenti. In base a un sondaggio interno condotto su clienti Edenred, l’89% di chi ha partecipato a operazioni a premi o d’incentivazione preferisce buoni spesa aperti.

Da questo punto di vista, dunque possiamo dire che prendendo a riferimento il paniere Istat, i buoni Edenred Shopping hanno un network di spendibilità che copre il 40% dei consumi degli italiani.

Sapevi che i buoni Edenred Shopping sono 100% deducibili? Scopri tutti i vantaggi.

Come usare i buoni Edenred Shopping

Esiste un buono per ogni esigenza: con Edenred Shopping si può regalare alla propria famiglia una giornata alle terme, acquistare un buon libro, ma anche cambiare finalmente un vecchio smartphone.
Ma, come avrai intuito dai brand che abbiamo menzionato sopra, l’uso è davvero svariato e spazia dall’abbigliamento sportivo ai profumi e così via. Sono, come si può intuire, e per fare un esempio, molto più versatili rispetto a un buono Amazon.

I buoni Edenred Shopping, infatti, rispondono ai bisogni reali delle persone: spesa, supermercato, abbigliamento, accessori, articoli sportivi, beni per la casa e la cura della persona, viaggi e carburante, in una rete di spendibilità che rispecchia i dati dei consumi degli italiani.

 
 

Il lavoratore può usare Edenred Shopping fino alla scadenza riportata sul buono che vale fino alla conclusione del mese in corso. Se il buono scade, per esempio, il 12 gennaio può essere usato fino al 31. I buoni Edenred Shopping scaduti che vanno oltre il mese solare della scadenza, non possono essere riutilizzati.

I diversi tipi di Edenred Shopping

Ci sono diversi tipi di Edenred Shopping. Ecco quali:

  • Edenred Shopping Top Premium sono i buoni che hanno la più alta rete di vendita di store convenzionati, oltre 24mila e si possono utilizzare per abbigliamento e accessori, alimentari, articoli sportivi, casa e arredamento, elettronica, profumi e cosmetici, tempo libero e viaggi. Oltre che nei vari e-commerce previsti. Inoltre, c’è la possibilità di richiedere gift card di brand come Zalando, H&M, Tezenis, Nike, OVS, Foot Locker ecc…
  • Edenred Shopping Selection è invece il buono che permette sia di fare rifornimento di benzina che lo shopping. È accettato in 20000 punti vendita e stazioni di servizio. Utilizzabile anche questo per gli e-commerce dei nostri partner, può essere speso in abbigliamento/accessori, alimentari, articoli sportivi, carburante, casa e arredamento, elettronica, profumi e cosmetici, tempo libero. Anche per questa tipologia di buono acquisto c’è la possibilità di richiedere gift card di vari brand. 
  • Edenred Shopping Spesa è invece, come si può intuire dalla parola, il buono acquisto utilizzabile per fare la spesa in 15.000 supermercati. Tra questi: Bennet, Carrefour, Conad, Coop, Despar, Eataly e altri.
  • Edenred Shopping Selection Easy è il buono acquisto perfetto che dipendente e collaboratore potranno usare sia per fare la spesa al supermercato che per il carburante. Viene accettato in oltre 14000 punti vendita oltre che per fare rifornimento nelle stazioni di servizio Q8.

Personalizzazione, geolocalizzazione, customer care, concretezza

Il buono è personalizzabile: si può stampare con il logo dell’azienda o del libero professionista e con una frase dedicata. E questo sia in formato digitale o cartaceo.

Inoltre, una piattaforma di geolocalizzazione in continuo aggiornamento, cercalocali.edenred.it, è in grado di verificare la spendibilità dei buoni acquisto e trovare il punto vendita più adatto alle esigenze della persona che lo sta usando. E questo permette al lavoratore e collaboratore di non “impazzire” nel capire dove può usare il suo buono andando nei vari siti. In un sol colpo d’occhio riesce a capire come e dove usarlo, in base alla vicinanza al luogo dove lavora o dove vive e cercando per categoria di negozio.

Il supporto di un servizio di assistenza al cliente continuo rappresenta un ulteriore elemento distintivo per una user experience appagante. E fa capire come per noi di Edenred il customer care sia parte integrante dei nostri buoni regalo.

I buoni Edenred Shopping garantiscono risultati significativi, misurabili con KPI (indicatori chiave di prestazione) concreti. Edenred – con 10 milioni di voucher emessi all’anno – è il numero uno al mondo nel suo settore e investe continuamente nell’innovazione affinché i suoi prodotti siano sempre all’avanguardia.

I vantaggi per i datori di lavoro

Per i datori di lavoro, imprenditori individuali o  liberi professionisti, oppure enti o società, i buoni Edenred Shopping hanno un duplice vantaggio: oltre a essere uno strumento che contribuisce al benessere dei dipendenti e aumenta la loro motivazione e le loro performance, sono soggetti a una disciplina fiscale e contributiva di particolare favore che consente di abbattere i costi aziendali.

I buoni acquisto attribuiti ai propri dipendenti e collaboratori quali utilità integrative del compenso non costituiscono infatti un onere fiscale e contributivo per i datori di lavoro, imprenditori o liberi professionisti. Ai fini delle imposte dirette, i costi sostenuti per l’acquisto dei buoni erogati dai titolari di partita IVA ai propri dipendenti e collaboratori, sono interamente deducibili (artt. 54, comma 1 e 95, comma 1 del T.U.I.R.), in quanto spese per prestazioni di lavoro di dipendenti e collaboratori.

Bisogna inoltre precisare che la cessione dei buoni acquisto effettuata dall’emittente a favore del libero professionista o dell’imprenditore individuale, il quale, a sua volta, lo attribuisce al proprio dipendente, non assume rilevanza ai fini dell’IVA. Difatti, la circolazione del buono acquisto non integra alcuna cessione di beni o prestazione di servizi (art. 6-quater, D.P.R. n. 633 del 1972).

Assume, invece, rilevanza, il servizio (l’emissione del buono) prestato dall’emittente in favore del proprio cliente – ossia il libero professionista o l’imprenditore individuale – verso pagamento di un corrispettivo ( fee o commissione). Tale prestazione di servizi costituisce, invece, operazione imponibile, con applicazione dell’IVA secondo l’aliquota ordinaria.

È escluso dalla prassi (Risp. n. 338/2020) il diritto del datore di lavoro alla detrazione dell’IVA assolta a monte, ossia per l’acquisto dei buoni erogati gratuitamente ai propri dipendenti e collaboratori, in quanto tali costi non avrebbero un nesso con il complesso delle attività economiche del professionista, risolvendosi nell’acquisizione di prestazioni accessorie rispetto alle esigenze lavorative dello stesso.

Vuoi saperne di più? Clicca play per ascoltare i consigli di Carlo Alberto Micheli, avvocato e dottore commercialista. 

Buoni acquisto come fringe benefit

Anche i lavoratori dipendenti e i collaboratori destinatari dei buoni acquisto accedono a un trattamento fiscale di favore.
I buoni acquisto concessi ai lavoratori quali integrazione del loro compenso sono da considerare “fringe benefit”, che, anche se assegnati mediante buoni acquisto (art. 51, comma 3-bis, TUIR) non concorrono a formare il reddito da lavoro dipendente se il loro valore dei beni non è complessivamente superiore, nel periodo d’imposta, a euro 258,23; peraltro, se tale limite viene superato, l’importo dovrà considerarsi interamente imponibile.

Occorre precisare che per il 2023, l’art. 40, D.L. n. 48/2023 (Decreto Lavoro), ha previsto l’innalzamento dell’esenzione da 258,23 euro a 3.000 euro per i fringe benefit assegnati dal datore di lavoro, limitando però tale misura in favore dei dipendenti con figli a carico.

Occorre precisare che per il 2024, la Legge n. 213 del 30 dicembre 2023 (conosciuta come Legge di Bilancio 2024) e più precisamente l’articolo 1, comma 16, ha previsto l’innalzamento della soglia esentasse relativa ai fringe benefit. Fino a 2000 euro per chi ha figli a carico (compresi quelli nati fuori dal matrimonio e riconosciuti, i figli adottivi e affidati secondo le condizioni previste dall’articolo 12, comma 2, del TUIR), mentre per i dipendenti che non hanno figli il tetto sarà di 1000 euro.

Nel tetto esentasse dei fringe benefit rientrano anche il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale oltre alle spese per l’affitto della prima casa e gli interessi sul mutuo, sempre relativi alla prima casa.

Edenred Shopping si configura esattamente come erogazione “in natura”, in quanto attraverso lo strumento del voucher il datore di lavoro riesce a consentire più agevolmente la fruizione, da parte dei propri dipendenti, dei beni e dei servizi necessari al sostegno del loro benessere ed esenti ai fini delle imposte dirette fino alla soglia normativamente prevista. Senza contare che, in forza del principio di armonizzazione delle basi imponibili fiscali e previdenziali (art. 6, D.Lgs. n. 314/1997), entro la medesima soglia, i fringe benefit sono irrilevanti anche sotto il profilo contributivo.. Si tratta, dunque, di un importante strumento per l’erogazione dei fringe benefit .

Anche alla luce delle più recenti novità legislative, i buoni acquisto Edenred Shopping rappresentano, quindi, un’ottima soluzione per i datori di lavoro che vogliano sostenere i bisogni dei propri dipendenti: sono uno strumento flessibile che consente ai beneficiari l’accesso a una vasta gamma di beni e servizi capaci di soddisfare le più varie esigenze, dalla salute, all’istruzione, all’estetica, etc. .

I vantaggi dei buoni acquisto

I buoni acquisto come Edenred Shopping quindi contribuiscono a migliorare il work-life balance dei dipendenti, dando loro la possibilità di dedicarsi ad attività di svago o ricreative, come l’acquisto di libri, viaggi, prodotti per la bellezza e così via.

Sono, insieme ad altri benefit aziendali, (i cosiddetti flexible benefit, di cui all’art. 51, comma 2, TUIR, come l’assistenza sanitaria, i servizi di istruzione, i servizi ricreativi, i buoni pasto, etc.) un modo per gratificare le persone, portare l’attenzione sui loro bisogni e in un momento in cui il carovita si fa sentire, cercare di dare un sostegno, non solo a chi lavora in azienda ma anche alle loro famiglie. 

E grazie alla loro flessibilità sono uno strumento che fa la differenza nella fidelizzazione del personale e in ottica di employee retention

Il buono acquisto Edenred Shopping è inoltre l’ideale per migliorare il rendimento della rete di vendita: può essere utilizzato per motivare agenti e distributori, a fronte di una prestazione o al raggiungimento di un obiettivo con un riconoscimento personale di valore.  Senza dimenticare che è il regalo ideale di Natale per dipendenti e collaboratori: chi lo riceve può utilizzarlo come meglio crede e in base alle proprie necessità.

Un buono regalo dunque perfetto per incentivare, fidelizzare e premiare.

Come diventare partner Edenred Shopping

Fin qui i vantaggi per l’azienda nell’usare i buoni acquisto per premiare dipendenti o collaboratori o in qualità di fringe benefit, ma come si fa a entrare nella rete di Edenred? è semplice: ti basta andare sulla pagina come diventare partner Edenred Shopping e compilare il form con tutti i dati personali e quelli dell’attività che gestisci. 

Quali sono quelle che possono rientrare nella rete di Edenred per l’uso dei buoni acquisto Edenred Shopping? Eccole:

  • abbigliamento, calzature e accessori
  • arredamento e articoli per la casa
  • bellezza, profumeria e salute
  • biglietterie per gli spettacoli
  • elettronica ed elettrodomestici
  • libri, musica e hobbistica (cartolibrerie comprese).

Una volta compilato il form, sarai contattato entro qualche giorno dal nostro team di specialisti cui potrai fare tutte le domande che ritieni opportune.
Confermata l’iscrizione, riceverai tutte le informazioni di benvenuto insieme al materiale promozionale per iniziare ad accettare i buoni acquisto. 

Perché diventare partner Edenred Shopping

Essere un affiliato Edenred darà a te e alla tua attività tanti vantaggi in termini di visibilità, brand awareness e innovazione

Entrerai a far parte di una rete che conta oltre 2 milioni di beneficiari. Persone fidelizzate e abituate a usare i buoni acquisto che sono sempre alla ricerca di nuovi brand da conoscere. 

Inoltre, Edenred ti metterà a disposizione una vasta gamma di soluzioni innovative, digitali e specifiche anche per l’e-commerce. Potrai scegliere tra i vari pacchetti di comunicazione per raggiungere ancora più clienti e pensare a nuovi touch point sia online che offline. In più, la tua attività sarà pubblicizzata all’interno del portale cercalocali.edenred.it usato da chi è in possesso dei buoni acquisto per cercare negozi, e-commerce, supermercati ecc…

 
 

I vantaggi della partnership non finiscono qui: il fatto che il buono acquisto possa essere usato anche sui siti e-commerce, ti aiuterà a crescere online e a intercettare tutte quelle persone, sempre di più, che amano fare shopping sul web.

Potrai usufruire di altri servizi come il Cashback di Poste Italiane, programma di fedeltà dedicato ai titolari di carte di pagamento Postepay e/o BancoPosta e gestire in modo digitale i buoni acquisto grazie a Easy Check. Una modalità che ti permetterà di leggerli tramite la pistola scanner collegata al POS, dall’app Edenred e dal portale affiliati.

Grazie a Easy Check eviterai di conservare i buoni già scansionati e non correrai il rischio di ritirare quelli non più rimborsabili perché magari scaduti o addirittura rubati. In questo modo potrai stare al sicuro anche per quanto riguarda il conteggio, la fatturazione e la spedizione dei buoni stessi. 

Anche per i tempi di attesa la rete Edenred garantisce ai suoi affiliati grande rapidità: il servizio FLY velocizza le modalità di rimborso e ti permette di incassare dalle 48 ore ai 15 giorni dopo che hai ritirato il buono acquisto.

Vuoi saperne di più sui buoni acquisto e la loro rete?