Smart working e pausa pranzo: cos’è cambiato in questi anni. Intervista a Jessica Pessotto di bofrost*

Dalla consegna di prodotti freschi e surgelati a domicilio all’ascolto dei clienti per venire incontro alle loro esigenze di velocità e qualità, ecco come bofrost* sostiene la pausa pranzo.

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Redazione

C’era una volta la pausa pranzo e per fortuna c’è ancora, anche se negli ultimi 2 anni contrassegnati dalla pandemia, questo momento dedicato al relax e alla giusta alimentazione è molto cambiato, così come lo sono anche le abitudini dei lavoratori.

Per capire in che modo, ne parliamo con Jessica Pessotto, Digital Marketing Specialist di bofrost*, azienda che si occupa di consegna e vendita dei prodotti freschi e surgelati a domicilio, partner online di Edenred per il mondo Ticket Restaurant®.

Presente in Italia da oltre 30 anni, ha sicuramente avuto e continua ad avere un ruolo importante nel garantire la pausa pranzo a chi, lavorando in modalità remote o smart working, si è trovato a districarsi tra call, riunioni, impegni dei figli o personali e a pensare allo stesso tempo ad alimentarsi in modo corretto.

Jessica, com’è cambiata l’attività di bofrost* durante questi anni di emergenza sanitaria? E in che modo il fatto che la gente stia più in casa, lavori in modalità smart e viaggi meno ha influito sul vostro business e sul vostro rapporto con i clienti?

“Sicuramente il fatto che le persone si trovassero maggiormente a casa è stato un punto a favore del nostro servizio, che presuppone che qualcuno della famiglia sia presente nel momento dell’acquisto o del ritiro della spesa. Mentre molte realtà si sono trovate a dover organizzare in breve tempo una logistica capillare, noi di bofrost* da sempre serviamo i clienti con i nostri automezzi, coprendo la quasi totalità del territorio nazionale.

Il fatto di avere le celle refrigerate ci consente di garantire il mantenimento della catena del freddo e questo ci ha portato a essere una garanzia per i nostri clienti in un periodo così complicato.

Per quel che riguarda i prodotti, siamo sempre alla ricerca di innovazione e, già da prima del periodo pandemico, abbiamo lavorato a lungo intervistando i nostri clienti e studiando i trend di mercato. Da questi studi è nata l’idea, nel 2019, di introdurre i prodotti freschi (0-4 gradi) nell’assortimento: si è rivelata un’idea molto apprezzata dai nostri clienti che ora acquistano questi prodotti costantemente. Va sottolineato che provengono tutti da produttori locali ed eccellenze del territorio”.

Come il periodo che stiamo vivendo, a suo avviso, ha influito sul concetto di pausa pranzo?

“La pausa pranzo, soprattutto per smart worker e studenti, è un segmento che abbiamo sempre servito con la nostra linea Ristopiatti, primi piatti pronti in pochi minuti al microonde. Abbiamo puntato molto su questo segmento lato advertising, proprio per andare incontro alla crescente domanda di soluzioni per la pausa pranzo da casa: veloce, ma buonissima e di qualità”.

Come migliorare la pausa pranzo dei tuoi dipendenti? Scopri i vantaggi dei buoni pasto Ticket Restaurant®.

E qual è stato il ruolo della partnership con Ticket Restaurant®? Quali benefici ha portato, se è stato così, o quali aspetti del vostro business ha contribuito a incrementare?

“Ticket Restaurant® ci aiuta a stare vicino a diversi target di clienti, come appunto gli smart worker, che trovano in noi un valido alleato per la spesa. Da diversi anni diamo la possibilità ai nostri clienti di utilizzare i buoni pasto Edenred per fare la spesa.
Grazie al fatto che abbiamo potuto integrare questa modalità anche sul nostro sito, riusciamo a essere ancora più vicini alle esigenze di chi ci sceglie, cosa che per noi di bofrost* è fondamentale. Apprezziamo inoltre di Edenred la visione di mercato aperta e costantemente proiettata al futuro che si sposa perfettamente con la nostra filosofia aziendale”.