La pausa pranzo? Sana e a domicilio grazie all’healthy food delivery

Chi ha detto che il food delivery non può puntare sul cibo sano e sull’attenzione all’apporto nutrizionale? È quanto fa Nutribees che si definisce appunto un “healthy” food delivery e consegna a domicilio menù settimanali di ricette adatte alla pausa pranzo in smart working, in ufficio o per una cena diversa dal solito. 

I clienti possono scegliere tra 40 diverse ricette a settimana: i piatti sono realizzati da chef e possono restare in frigorifero fino a 15 giorni.

Con Federico Isenburg, CEO di Nutribees, conosciamo meglio il business di quest’azienda nata nel 2017 e facciamo il punto sull’evoluzione della pausa pranzo negli ultimi due anni contrassegnati dalla pandemia. Per poi capire quale sia il ruolo dei buoni pasto nella scelta di farsi consegnare piatti buoni e sani fin sotto la porta di casa o dell’ufficio. 

Proponete piatti pronti preparati direttamente dai vostri chef e per ognuno di essi è indicato l’apporto nutrizionale. Inoltre, prima di effettuare l’ordine, il cliente può fare un test gratuito in cui indica alcuni dati personali, i suoi gusti, gli obiettivi, le intolleranze e le abitudini.
Quanto conta per voi elaborare un menù personalizzato e dare il giusto apporto nutrizionale? Con i delivery “tradizionali” non sempre succede…

“Per noi l’aspetto nutrizionale è molto importante perché l’obiettivo che ci proponiamo come  Nutribees è creare un’alimentazione sana, bilanciata e che al contempo sia gustosa, ecco perché proponiamo il test nutrizionale a chi visita il nostro sito. Vogliamo preparare e consegnare pietanze che non siano solo sane, ma anche buone da mangiare. Per farlo puntiamo sulla ricercatezza del prodotto e delle ricette”.

Com’è cambiata la vostra attività durante questi anni di emergenza sanitaria? E in che modo il fatto che la gente stia più in casa, lavori in modalità smart e viaggi meno ha influito sul vostro business e sul rapporto con i clienti?

“La pandemia non ha influito in maniera radicale sul nostro business. Durante i lockdown i delivery hanno avuto una crescita quasi “isterica”, dettata dal fatto di non poter frequentare i ristoranti e altri luoghi dove si era soliti andare fuori a pranzo o a cena. 

Noi possiamo dire che siamo cresciuti, in modo continuativo e proporzionale. Nutribees desidera entrare nella quotidianità delle persone, indipendentemente dal periodo che stanno vivendo. “Conquistarle”, con il nostro prodotto e la nostra filosofia di “mangiar bene” dovunque: a casa, in ufficio oppure in vacanza”.

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E come il periodo che stiamo vivendo, a suo avviso, ha influito sul concetto di pausa pranzo?

“Questa è un po’ la nostra scommessa: sicuramente la pausa pranzo è cambiata ed è diventata qualcosa di diverso rispetto a prima. Si va poco al bar, le stesse mense non propongono i piatti di una volta, i lavoratori mangiano molto di più a casa e sono più propensi a ordinare il pranzo o la cena a domicilio. Per forza di cose, si è più sedentari: in questo contesto Nutribees cerca di dare il suo apporto con un’alimentazione salutare e gustosa.
Bisogna poi valutare che pausa pranzo e smart working sono sempre più collegati e che molti ordini vengono fatti proprio mentre si lavora in questa modalità.
Da un sondaggio che abbiamo effettuato di recente, per sapere se i nostri clienti siano tornati in azienda è emerso che quasi il 50% di essi tornerà regolarmente in ufficio 5 giorni su 5, mentre il 22% ha detto che tornerà 1 o 2 volte alla settimana”. 

Chi sono dunque i clienti tipo di Nutribees?

“Vivono per lo più al Nord Italia anche se noi consegniamo in tutta Italia. L’età va dai 25 ai 45 anni, questo è il nostro principale target. Abbiamo anche clienti tra i 45 e i 60 anni mentre meno dell’1%, ha un’età inferiore ai 25 anni”.

Qual è per Nutribees il ruolo della partnership con Ticket Restaurant®? Quali benefici ha portato o quali aspetti del vostro business ha contribuito a incrementare?

“La partnership con Edenred ci ha consentito di accedere e intercettare una platea, quella dei lavoratori dipendenti, liberi professionisti e beneficiari dei buoni pasto, che difficilmente avremmo potuto raggiungere. Si tratta di persone che nella quotidianità utilizzano già il food delivery e grazie ai buoni pasto digitali possono valutare altre alternative, come quella proposta da Nutribees. Di conseguenza, lavorare con Edenred ci ha aiutato e ci aiuta anche a farci conoscere.
Altro aspetto importante è la relazione che abbiamo sviluppato con l’azienda e attraverso la quale puntiamo a rafforzare il nostro business”. 

Come funziona l’acquisto online con i Ticket Restaurant® all’interno della vostra piattaforma?

“Una volta che l’utente ha scelto le ricette da farsi preparare dai nostri chef, può finalizzare l’ordine utilizzando i propri Ticket Restaurant® in fase di check out, basta inserire le proprie credenziali con cui si accede all’app Ticket Restaurant® o al portale beneficiari e in un tap l’ordine viene finalizzato. I buoni pasto digitali sono facili e immediati da utilizzare ed Edenred è una realtà solida ed affidabile”.