Smart Mobility: cos’è e come le aziende possono contribuire

Il modo in cui ci muoviamo all’interno delle città sta subendo una trasformazione radicale grazie alle tecnologie digitali, dando vita a un fenomeno in evoluzione, noto come Smart Mobility. Questo concetto rappresenta un nuovo approccio alla mobilità urbana, dove l’utilizzo intelligente dell’infrastruttura tecnologica mira a rendere i trasporti più accessibili, sicuri, efficienti e sostenibili, rispondendo ai nuovi bisogni sociali, economici e culturali.

La Smart Mobility è una concezione avanzata della mobilità urbana, che utilizza la tecnologia per migliorare l’efficienza dei trasporti, ridurre l’impatto ambientale e offrire ai cittadini un’esperienza di mobilità flessibile, integrata e conveniente.
Questo concetto è strettamente legato alla Sharing Economy, all’E-Mobility, alla Mobilità Intermodale, alla Micromobilità e al concetto di Mobility as a Service (MaaS).
Scopriamoli tutti nel dettaglio.

La Sharing Mobility rappresenta un nuovo modo di considerare i veicoli tradizionali, trasformandoli da beni di proprietà personale a servizi di consumo. Servizi come il car sharing, il bike sharing e lo scooter sharing stanno diventando sempre più popolari, consentendo di noleggiare un veicolo solo quando necessario attraverso app dedicate.

Indubbiamente, il car sharing si sta diffondendo grazie allo sviluppo delle tecnologie che hanno reso possibile il noleggio delle auto a tempo (per minuti o ore). Secondo la società di analisi e ricerche Statista, oggi in Italia, il mercato del car sharing ha una platea di utenti pari a oltre 2 milioni e dovrebbe raggiungere i 2,75 milioni entro il 2027.  

Anche il sistema di condivisione di biciclette e scooter è aumentato e rappresenta un’ottima soluzione per chi deve muoversi per pochi chilometri.

Il bike sharing conta oltre 2 milioni e mezzo di utenti nel 2022 e, secondo le previsioni di Statista, entro il 2027 si registrerà un numero di utenti pari ad oltre 3 milioni e un volume di mercato di 62,24 milioni di dollari. Inoltre, anche la soluzione di scooter sharing è molto apprezzata dalle persone e, entro il 2027, dovrebbe arrivare a quasi 500 mila utenti.

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L’E-Mobility, o mobilità elettrica, riguarda l’uso di veicoli che utilizzano l’elettricità come fonte principale di energia, riducendo l’uso di combustibili fossili. Auto, scooter, biciclette e monopattini alimentati elettricamente stanno diventando sempre più diffusi, offrendo un’alternativa sostenibile per gli spostamenti urbani. 

La micromobilità fa parte dell’E-Mobility ed è una nuova forma di mobilità urbana, relativa a percorsi e distanze brevi, caratterizzata dall’utilizzo di veicoli leggeri, di piccole dimensioni ed elettrici, come monopattini, biciclette e scooter. Questi veicoli, alimentati da batterie ricaricabili, sono spesso disponibili attraverso servizi di noleggio basati su app. 

I servizi di mobilità on demand consentono di mettere in contatto tra loro consumatori e fornitori, attraverso l’uso di piattaforme e app. Si tratta di una nuova forma di mobilità che nasce con l’obiettivo di rispondere ai bisogni delle persone, che possono così organizzare i propri spostamenti in modo economico, accessibile e flessibile. 

Inoltre, i servizi on demand permettono di semplificare la prenotazione e il pagamento del viaggio: i servizi di car sharing, per esempio, consentono ai viaggiatori di trovare un mezzo in tempi rapidi e di pagare il servizio direttamente con il proprio smartphone.

Un caso di successo è Uber, che fornisce un servizio automobilistico, attraverso un’applicazione che mette in contatto autisti e passeggeri, permettendo alle persone di prenotare un’auto a noleggio ovunque e in qualsiasi momento. 

Il concetto di MaaS nasce con l’obiettivo di integrare varie forme di servizi di trasporto in un’unica piattaforma digitale. Questa piattaforma fornisce agli utenti informazioni sulle diverse opzioni di viaggio, i relativi prezzi e tempi di percorrenza, permettendo loro di scegliere la soluzione migliore in base alle proprie esigenze.

La Smart Mobility, per essere tale, deve rispondere a 10 requisiti fondamentali: l’accessibilità, la sicurezza, la flessibilità, l’efficienza, la sostenibilità, la convenienza, l’intermodalità, l’utilizzo di infrastrutture ICT, la condivisione e il beneficio sociale.

Questi 10 principi sono alla base di un sistema di mobilità intelligente orientata al cittadino:

1. accessibilità: i mezzi di trasporto devono essere facilmente accessibili;
2. sicurezza: la Smart Mobility riduce la congestione urbana e il numero di incidenti stradali;
3. flessibilità: diverse modalità di trasporto permettono alle persone di scegliere liberamente il mezzo che prediligono;
4. efficienza: il viaggiatore può raggiungere la destinazione nel minor tempo possibile;
5. sostenibilità: la mobilità intelligente riduce l’impatto sull’ambiente;
6. convenienza: i trasporti Smart dovrebbero essere accessibili dal punto di vista economico;
7. intermodalità: bisognerebbe poter utilizzare mezzi di trasporto che ottimizzano i tempi;
8. infrastrutture ICT: la mobilità intelligente utilizza tecnologie ICT;
9. condivisione: la Smart Mobility si collega alla Sharing economy, ovvero una mobilità condivisa;
10. benefici sociali: la Smart Mobility deve contribuire al raggiungimento di una migliore qualità della vita.

La Smart Mobility è parte integrante del concetto più ampio di Smart City, che mira a coniugare l’innovazione tecnologica e il rispetto dell’ambiente per migliorare la qualità della vita urbana. Numerose città stanno implementando soluzioni smart per ottimizzare gli spazi urbani, rendendoli più sicuri, sostenibili e inclusivi.

I dati dello Smart Mobility Report 2023, pubblicato da Energy&Strategy Group del Politecnico di Milano in collaborazione con GasGas, riflettono su una tendenza in crescita, che vede un aumento delle immatricolazioni del 2023 per le auto elettriche pari al 13% in più rispetto all’anno scorso. Al primo posto tra i paesi europei troviamo la Germania, con un +27% di auto EV acquistate; a seguire il Regno Unito (23%) e la Francia (22%). 

In Italia, le regioni del Nord sono quelle in cui si registra il maggior numero di nuove auto EV, ossia veicolo elettrificato, con in testa Trentino-Alto Adige, Lombardia e Toscana. Secondo l’analisi, il principale motivo per cui gli italiani decidono di non acquistare veicoli elettrici riguarda la mancanza di una grande diffusione di colonnine di ricarica sul territorio. 

Tuttavia, occorre riflettere su come la Smart Mobility stia ridefinendo il concetto stesso di mobilità urbana, offrendo soluzioni innovative che promuovono l’accessibilità, la sostenibilità e l’efficienza.

Con la continua evoluzione della tecnologia e l’adozione di nuovi modelli di business, il futuro della mobilità urbana si prospetta sempre più intelligente e orientato alle esigenze della società moderna.

La Smart Mobility non è solo una rivoluzione nelle abitudini di spostamento dei singoli cittadini, ma può anche trasformare la mobilità aziendale.
Aziende come Edenred stanno contribuendo a questo cambiamento, offrendo servizi che integrano diverse forme di trasporto in un’unica soluzione, rendendo gli spostamenti aziendali più efficienti e sostenibili.

Un esempio è Edenred Mobility, il rivoluzionario portale della mobilità aziendale creato in collaborazione con Movesion srl, azienda leader nel settore della mobilità e del Mobility Management, che si occupa di supportare le aziende italiane nel loro percorso verso la transizione ecologica.     

Edenred Mobility è la piattaforma MaaS (mobility as a service), che mette a disposizione strumenti altamente tecnologici con lo scopo di ottimizzare la mobilità dei dipendenti, attraverso servizi di mobilità convenzionati, come la sharing mobility e l’acquisto degli abbonamenti al trasporto pubblico locale.

Il portale offre strumenti funzionali e dinamici per coordinare la gestione degli abbonamenti al trasporto pubblico locale, oltre a riservare servizi di mobilità convenzionati a prezzi scontati per i dipendenti, come la sharing mobility e i parcheggi.
A completare la piattaforma c’è la versione APP, disponibile per iOS e Android, che offre alle aziende la possibilità di attivare iniziative di gamification attraverso il carpooling aziendale e l’aggiornamento in tempo reale di tutte le news di mobilità relative al territorio lavorativo, con l’obiettivo di migliorare la vita delle persone, riducendo anche l’impatto ambientale. 

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