Fidelizzare i clienti con Cashback e Shopping Point: intervista a Matteo De Gaetano di myWorld.com

“Una sola azienda molti brand”: se si dovesse sintetizzare in poche parole il vasto mondo di myWorld.com, si potrebbe dire così. Ma non renderebbe l’idea di quella che è di fatto una multinazionale presente in 55 Paesi, con oltre 150 mila aziende Partner e 15 milioni di clienti, che offre programmi e soluzioni di promozione e fidelizzazione clienti.

In Italia myWorld conta oltre 23 mila aziende Partner, tra cui Edenred, che sono parte integrante del suo Benefit Program. Un programma fedeltà che permette alle aziende di aumentare la visibilità e agli utenti registrati di beneficiare di Cashback e Shopping Point per ogni acquisto effettuato tramite myWorld, sia online che in negozio. 

Per saperne di più, oltre che per capire qual è il ruolo dei buoni Edenred Shopping in tutto questo, abbiamo parlato con Matteo De Gaetano, responsabile dell’area Sales e Marketing di myWorld Italia.

Matteo, nel vostro sito si parla di Shopping with Benefit: come questa esperienza di acquisto influisce sulle persone, in particolare in un periodo come quello che stiamo vivendo?

“Effettivamente il myWorld Benefit Program è un ecosistema che consente di risparmiare su quasi tutte le spese quotidiane, senza limiti di importo, permettendo di incrementare la capacità di spesa di famiglie e imprese che si iscrivono gratuitamente al programma. Il risparmio è un tema molto caldo in questo periodo e molte persone sono più attente alle proprie spese.

Utilizzando il programma regolarmente, si può risparmiare su voci “fisse” come benzina, bollette e spesa al supermercato che, da sole, rappresentano oltre il 50% dello shopping totale fatto dagli iscritti all’interno del nostro Benefit Program.

Non a caso l’Istat certifica che la prima voce di spesa delle famiglie italiane sono i prodotti alimentari e le bevande analcoliche per i quali si spendono mediamente 467 euro al mese. Se mettiamo insieme tutte le imprese Partner che garantiscono vantaggi ai nostri iscritti, il risparmio può essere molto più alto di quello che, per esempio, garantiva lo scorso anno il programma Cashback di Stato, ovvero massimo 150 euro per il primo semestre dell’anno”.

Alla luce di quanto dice, quanto conta ancora il tema del cashback oggi? E quanto questo, insieme agli Shopping Point che date per ogni acquisto, porta le persone a fidelizzarsi e a utilizzare la piattaforma?

“La parola cashback è ormai diventata di uso comune, anche grazie a noi che abbiamo lanciato il nostro programma oltre 12 anni fa basandolo proprio sul meccanismo del cashback. Il nostro modello è stato da subito vincente perché il cashback accumulato presso partner diversi, in negozio o online, confluisce in un unico wallet che, al raggiungimento di una soglia minima di 10 euro, trasferisce il denaro accumulato direttamente sul conto corrente del nostro Member.

Inoltre, in questi anni ci sono state diverse evoluzioni, come il meccanismo dell’accumulo degli Shopping Point che consente di ottenere ulteriori sconti presso le nostre aziende partner”.

Chi si registra a myWorld può effettuare acquisti online, fisici, tramite app e se naviga dal browser utilizzare un’estensione che segnala quando si è all’interno di uno store online che rientra tra i vostri partner. Tutto ciò come si traduce in esperienza del cliente/utente? 

“In Italia i nostri Member possono ottenere benefit in oltre 23.000 imprese Partner, 1.000 siti di e-commerce e 70 grandi Partner, tra cui Edenred. La myWorld App è uno dei punti chiave di accesso a questo ecosistema perché, unendo la digitalizzazione dei processi e le potenzialità della geolocalizzazione, garantisce una customer experience di grande valore per tutti i Member iscritti al nostro Benefit Program. 

Circa il 60% di tutti gli acquisti all’interno del myWorld Benefit Program viene fatto da iscritti che utilizzano la myWorld App. Un’altra importante funzionalità, che abbiamo da poco potenziato, è il myWorld Plug-in che consente all’utente di non perdersi nessuna occasione ricordando, durante la navigazione, che un determinato store gli garantisce benefici in quanto iscritto a myWorld rendendo “seamless” (ossia senza soluzioni di continuità) l’accesso per quanto riguarda l’online”.

Gli utenti possono acquistare poi gli eVoucher, buoni digitali stampabili da utilizzare al momento del pagamento beneficiando sempre di cashback e shopping points. Tra questi ci sono i buoni Edenred Shopping Spesa.
Quali sono le caratteristiche che gli utenti secondo voi apprezzano di questi eVoucher? Qual è l’utilizzo che ne fanno?”

“La collaborazione con Edenred è strategica perché ci consente di estendere, attraverso un unico partner, il network di punti vendita nei quali poter fare la spesa anche fisicamente ottenendo i vantaggi del nostro Benefit Program. 

Inoltre, la possibilità di acquistare e di utilizzare gli Edenred Shopping Spesa anche tramite la nostra myWorld App, disponibile per smartphone Apple e Android, garantisce agli iscritti un’eccellente customer experience, impattando positivamente sui risultati di vendita”.

Il buono Edenred Shopping, poi, può essere utile per chi vuole fare un regalo ad amici, parenti, in occasioni speciali e così via… In tal senso quali sono le caratteristiche che secondo voi vengono apprezzate rispetto ad altri buoni regalo?

“Certamente i meccanismi previsti dal nostro programma fanno sì che i buoni Edenred Shopping Spesa rappresentino l’opportunità, per i nostri iscritti, di ottenere benefit facendo i propri acquisti quotidiani presso migliaia di insegne in tutta Italia. Ma proprio l’opportunità di risparmio per chi li acquista, la situazione economica complicata di molte persone e il network di punti vendita particolarmente esteso dove poterli spendere fanno sì che i buoni Edenred Shopping Spesa siano anche un’ottima soluzione per i propri regali, in qualunque occasione. 

Il fatto poi che vendiamo i buoni Edenred Shopping Spesa in versione digitale consente agli iscritti di poterli inviare, ai propri amici o parenti, in modo semplice ed immediato utilizzando i più comuni strumenti di messaggistica come WhatsApp, Telegram, Messenger e simili”.

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