Le nuove abitudini di spesa degli Italiani e l’evoluzione dei buoni acquisto

Che le abitudini di spesa degli Italiani siano profondamente cambiate con la pandemia è qualcosa che si percepisce ogni giorno, ma quanto il digitale è entrato a pieno titolo negli acquisti? E quanto questo cambiamento riguarda i buoni acquisto, detti anche buoni spesa o buoni regalo? 

A queste domande risponde il white paper realizzato da Edenred Italia dal titolo “L’evoluzione dei buoni acquisto durante la pandemia: digitalizzazione e abitudini di spesa”, che cerca di delineare il contesto in cui ci troviamo attualmente (difficile ancora parlare di “post pandemia”) con un occhio anche alle tendenze future.
Il white paper, scaricabile gratuitamente, si suddivide 2 capitoli: “Come il digitale è entrato a pieno titolo nelle vite degli Italiani” e “Come sono cambiate le abitudini di spesa”.

Per quel che riguarda la digitalizzazione della spesa, notevoli cambiamenti si notano negli ultimi 4 anni e l’uso dei buoni acquisto digitali ne è sicuramente un indicatore importante.
Basti pensare che nel 2018 erano sono l’8% del totale degli ordini, il 2019 l’11%, mentre nel 2020 il volume degli ordini si è quasi raddoppiato fino ad arrivare al 20% per attestarsi nel 2021 al 29%.

Se il digitale è protagonista degli acquisti degli Italiani, c’è da dire che le stesse aziende sono andate in questa direzione scegliendo sempre più i buoni acquisto digitali. I motivi? Di tipo logistico, ma anche legati alla pandemia e allo smart working. 

A optare per i buoni spesa digitali sono state e continuano a essere le grandi imprese, ma anche per le medie, fino a qualche anno fa riluttanti, si nota un considerevole cambio di tendenza. Che, invece, non si nota ancora per le piccole imprese.

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Chi usa i buoni acquisto digitali come Edenred Shopping verso cosa orienta le sue scelte?
In primo luogo su beni di prima necessità – e con la guerra Ucraina-Russia questo è un trend destinato sicuramente ad aumentare -, in secondo luogo sull’elettronica ma cresce anche l’uso dei buoni per acquistare carburante. Anche questa è una tendenza che, con il rialzo attuale dei prezzi della benzina, è destinata a crescere.

I buoni acquisto pertanto vengono incontro alle esigenze dei dipendenti aumentandone sicuramente il potere d’acquisto.
Ma i motivi per cui un’azienda dovrebbe sceglierli vanno anche nella direzione di ascoltare davvero le esigenze delle persone e far sentire, in un momento particolare come questo, l’impresa attenta a ciò che succede e vicina ai suoi dipendenti. Arrivando così a ritagliarsi un ruolo unico e “cruciale”.

Per un’analisi più approfondita ti rimandiamo al nostro white paper. 

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