Buoni Pasto
13 Dic 2022
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Glovo: “Non solo food delivery, puntiamo a essere una super app per più servizi possibili”

Da startup nata nel 2015 Glovo oggi è arrivata oggi a essere un’azienda presente in oltre 25 Paesi nel mondo e in 450 città italiane. In questa intervista ad Alberto Dolcetta, Associate Director North Italy, conosciamo nuovi progetti, tra cui la recente partnership con Edenred Italia, e gli obiettivi futuri.
Autore
Redazione
glovo food delivery

È presente in oltre 25 paesi ed è molto di più di una piattaforma di food delivery perché permette alle persone di prodotti di diverso genere e di riceverli entro breve tempo, in alcuni casi addirittura pochi minuti. 

Questo e tanto altro è Glovo che ha tra le sue ultime novità la partnership avviata con Edenred Italia per ordinare del cibo direttamente a casa propria utilizzando i Ticket Restaurant® digitali.

Per conoscerne la storia di Glovo, capire come l’azienda si è evoluta nel tempo, quali sono i suoi prossimi obiettivi e il perché di questa partnership abbiamo fatto il punto con Alberto Dolcetta, Associate Director North Italy.
Ecco cosa ci ha detto.

Glovo è nata nel 2015 in Spagna ed è cresciuta tantissimo in questi 7 anni. Quali città e quali Paesi del mondo avete raggiunto? E qual è stato il “segreto” di questa espansione?

“Glovo è una piattaforma che consente agli utenti di ricevere e inviare qualsiasi prodotto all’interno della città. In Italia, il servizio è attualmente disponibile in oltre 450 città, coprendo sia le grandi piazze sia i comuni più piccoli.
A livello internazionale, siamo in oltre 25 paesi in tutto il mondo.
Il segreto dell’espansione di Glovo risiede nella sua anima di piattaforma di delivery multi-categoria, che fin da subito ha permesso la consegna di prodotti di diverso genere (non solo alimentare), rendendola l’unica app sul mercato a offrire un servizio così ampio.
Oggi Glovo è attiva nel segmento del Quick-Commerce, la terza generazione dell’e-commerce, ovvero la consegna di prodotti a domicilio nel giro di pochissimo tempo (addirittura pochi minuti), con l’obiettivo di assicurare al consumatore un’esperienza più efficiente e, in definitiva, più soddisfacente”.

Qual è il ruolo della tecnologia in tutto questo? 

“Per Glovo l’utilizzo della tecnologia è imprescindibile. L’azienda utilizza l’Intelligenza Artificiale per migliorare le interazioni con i clienti e l’efficienza dei servizi attraverso il machine learning e i chatbot. Tra i progetti di Glovo, infatti, c’è quello di diventare una super app che riunisca al suo interno il maggior numero possibile di servizi che presumibilmente non si limiteranno solo al delivery ma che guarderanno sempre più alla sharing economy”. 

Da poco è partita la collaborazione con Edenred Italia e i clienti Glovo possono utilizzare i Ticket Restaurant® per gli ordini, ovviamente negli esercizi convenzionati. Cosa significa questa partnership per voi?
In fondo, siete il primo food delivery in Italia che utilizza i buoni pasto.   

“La collaborazione stretta con Edenred Italia va nell’ottica di offrire agli utenti di Glovo un servizio ancora più completo, permettendo loro di usufruire dei buoni pasto all’interno della nostra piattaforma. Glovo lavora con impegno ogni giorno per cercare di garantire un servizio sempre più di qualità e di comodità per i propri clienti. Si tratta inoltre di un ulteriore servizio a favore dei partner della ristorazione associati alla piattaforma, che avranno la possibilità di allargare la loro clientela andando a intercettare anche un target diverso che potrà usufruire dei loro servizi attraverso i Ticket Restaurant®”.

E quale fetta di persone questa partnership permetterà a voi di raggiungere?

“Attraverso la partnership siglata con Edenred, il servizio è attivo in oltre 300 città dove Glovo ed Edenred hanno una rete partner comune. In questo modo raggiungeremo il bacino di utenza di Edenred Italia che avrà così un punto di contatto in più con il delivery”. 

Quali sono i vostri prossimi obiettivi? Quali città pensate di raggiungere e in quali altri settori vorreste crescere?

“Il nostro obiettivo è coprire sempre più centri abitati – a oggi, come dicevamo, siamo presenti in oltre 450 città con la maggiore copertura sul territorio italiano –  e rendere accessibile la città in 15 minuti, con prodotti e servizi disponibili per tutti in breve tempo, incrementando le nostre partnership e la nostra rete di collaborazioni nel food, nella GDO e nel retail”.

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